
Attualità
Ufficio mobile di Poste Italiane attivo a Margherita fino a completamento dei lavori
La nota della CGIL BAT
Margherita - lunedì 24 novembre 2025
16.09 Comunicato Stampa
Dopo il primo obiettivo raggiunto, e cioè di rendere disponibile l'ufficio mobile di Poste Italiane fino a metà novembre, la CGIL ha rilanciato portando a casa un altro risultato: l'ufficio mobile resterà saldamente al suo posto sino a che non saranno ultimati i lavori in corso d'opera all'interno della sede di via Africa Orientale a Margherita di Savoia. Così saranno garantiti tutti i servizi alla collettività anche oltre i primi giorni del mese e non solo per il pagamento delle pensioni.
"Nessun cittadino di Margherita di Savoia sarà costretto a recarsi in altri comuni per una raccomandata o per spedire o ricevere un pacco, nessuno dovrà rinunciare a effettuare delle operazioni per l'impossibilità di recarsi chissà dove. Le nostre richieste sono state tutte ampiamente accolte, a testimonianza del fatto che la lotta prima, e la trattativa poi, pagano sempre". Lo dichiara il segretario generale della CGIL Bat Michele Valente ricevuta la notizia dai referenti di Poste Italiane della permanenza fino a cessata necessità dello sportello mobile.
"La decisione presa da Poste Italiane, non solo conferma, ma sottolinea con forza che le rivendicazioni di CGIL, Spi e Slc sono fondate su principi di assoluta equità. La trattativa che si è aperta a seguito della nostra decisione di organizzare un sit-in sotto il Comune (poi revocato) ha portato a risolvere la problematica denunciata da numerosi nostri iscritti e non solo. Sin dalle prime battute della vicenda abbiamo auspicato nel dialogo ma constatandone la mancanza siamo passati alla rivendicazione. Per fortuna alla fine ha prevalso il buon senso", concludono Giovanni Dalò, segretario generale dello Spi CGIL Bat e Luigi Marzano, coordinatore Slc CGIL Bat.
"Nessun cittadino di Margherita di Savoia sarà costretto a recarsi in altri comuni per una raccomandata o per spedire o ricevere un pacco, nessuno dovrà rinunciare a effettuare delle operazioni per l'impossibilità di recarsi chissà dove. Le nostre richieste sono state tutte ampiamente accolte, a testimonianza del fatto che la lotta prima, e la trattativa poi, pagano sempre". Lo dichiara il segretario generale della CGIL Bat Michele Valente ricevuta la notizia dai referenti di Poste Italiane della permanenza fino a cessata necessità dello sportello mobile.
"La decisione presa da Poste Italiane, non solo conferma, ma sottolinea con forza che le rivendicazioni di CGIL, Spi e Slc sono fondate su principi di assoluta equità. La trattativa che si è aperta a seguito della nostra decisione di organizzare un sit-in sotto il Comune (poi revocato) ha portato a risolvere la problematica denunciata da numerosi nostri iscritti e non solo. Sin dalle prime battute della vicenda abbiamo auspicato nel dialogo ma constatandone la mancanza siamo passati alla rivendicazione. Per fortuna alla fine ha prevalso il buon senso", concludono Giovanni Dalò, segretario generale dello Spi CGIL Bat e Luigi Marzano, coordinatore Slc CGIL Bat.
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