
Religioni
Tra storia e devozione: la comunità di Margherita di Savoia celebra la Madonna del Carmine
La Madonna del Carmelo, protettrice dei muratori, è stata celebrata ieri con la Santa Messa e la solenne processione per le vie del paese
Margherita - giovedì 17 luglio 2025
9.55
Una tradizione particolarmente sentita dalla comunità di Margherita di Savoia, che ieri ha celebrato con fede e devozione la Beata Vergine Maria del Monte Carmelo, la protettrice dei muratori e di tutti coloro che lavorano nel campo edile.
«La devozione della Madonna del Carmine affonda le radici nella storia biblica e nella tradizione cristiana. Nell'antico testamento si parla del monte Carmelo, luogo in cui il profeta Elia sfidò e sconfisse 400 profeti della divinità pagana Baal. Secoli dopo, durante l'epoca cristiana, alcuni eremiti si stabilirono proprio su quel monte, ispirati dalla figura di Elia. In seguito, grazie a San Simone Stock, religioso inglese, comincia la devozione alla Vergine: secondo la tradizione, infatti, la Madonna gli apparve sul monte Carmelo», racconta Don Matteo Martire, il parroco della chiesa del Santissimo Salvatore.
Nella giornata di ieri, il programma delle celebrazioni si è così articolato: alle ore 8:30 del mattino è stata celebrata la Santa Messa presso la parrocchia del Santissimo Salvatore; in serata, alle ore 19, si è tenuta una seconda celebrazione, seguita alle ore 20 dalla processione dell'icona della Beata Vergine del Monte Carmelo per le vie del paese. Gli appuntamenti proseguiranno domani alle ore 21 in piazza Libertà, con una serata di festa animata dalla musica live della "Dio Lo Vuole Band".
«Per la comunità di Margherita di Savoia - prosegue Don Matteo Martire - la Madonna del Carmine è stata scelta come protettrice dei muratori, cioè di tutti coloro che lavorano nel campo edile, i quali affidano alla Vergine il lavoro, la sicurezza sul lavoro e la possibilità del lavoro. Questa tradizione continua ormai da tempo e porta, ogni 16 luglio, alla consueta processione tra le vie del paese, in cui i fedeli che si riuniscono attorno a questa storica devozione».
«La devozione della Madonna del Carmine affonda le radici nella storia biblica e nella tradizione cristiana. Nell'antico testamento si parla del monte Carmelo, luogo in cui il profeta Elia sfidò e sconfisse 400 profeti della divinità pagana Baal. Secoli dopo, durante l'epoca cristiana, alcuni eremiti si stabilirono proprio su quel monte, ispirati dalla figura di Elia. In seguito, grazie a San Simone Stock, religioso inglese, comincia la devozione alla Vergine: secondo la tradizione, infatti, la Madonna gli apparve sul monte Carmelo», racconta Don Matteo Martire, il parroco della chiesa del Santissimo Salvatore.
Nella giornata di ieri, il programma delle celebrazioni si è così articolato: alle ore 8:30 del mattino è stata celebrata la Santa Messa presso la parrocchia del Santissimo Salvatore; in serata, alle ore 19, si è tenuta una seconda celebrazione, seguita alle ore 20 dalla processione dell'icona della Beata Vergine del Monte Carmelo per le vie del paese. Gli appuntamenti proseguiranno domani alle ore 21 in piazza Libertà, con una serata di festa animata dalla musica live della "Dio Lo Vuole Band".
«Per la comunità di Margherita di Savoia - prosegue Don Matteo Martire - la Madonna del Carmine è stata scelta come protettrice dei muratori, cioè di tutti coloro che lavorano nel campo edile, i quali affidano alla Vergine il lavoro, la sicurezza sul lavoro e la possibilità del lavoro. Questa tradizione continua ormai da tempo e porta, ogni 16 luglio, alla consueta processione tra le vie del paese, in cui i fedeli che si riuniscono attorno a questa storica devozione».