Stagione balneare anche in autunno: previsto un incontro tra la Regione e i balneari del Sib

Le alte temperature di questi giorni ci riportano (almeno con la mente) alla spiaggia, alle passeggiate sulla battigia, ai tramonti in riva al mare. Da Margherita di Savoia ci giungono foto inequivocabili, a testimonianza di come l'acqua, a settembre inoltrato, sia particolarmente limpida e invitante. E siccome la stagione autunnale si preannuncia ancora foriera di giornate calde e godibili sotto l'aspetto climatico, parlare di destagionalizzazione è più che mai attuale e utile.

Allungare i tempi della stagione balneare in Puglia è non solo possibile, ma anche auspicabile.

Sulla scorta di ciò che sta avvenendo in alcune realtà pugliesi (vedi Torre Quetta a Bari), la Giunta regionale insieme a Roberta Garibaldi, Vicepresidente del Comitato Turismo dell'Ocse (Organizzazione mondiale per la cooperazione e lo sviluppo economico) e a Gianfranco Lopane, Assessore regionale al Turismo, ha accolto l'appello dei balneari dei Sib di incontrarsi a breve per discutere sulle modalità di intervento.

Il presidente Sib Antonio Capacchione ha lanciato alcune proposte concrete per affrontare la questione, chiedendo alla Regione e al Governo di intervenire innanzitutto sulla rimozione degli ostacoli burocratici che scoraggiano il prolungamento della stagione per i balneari e poi, in secondo luogo, di fermare i campionamenti delle acque marine che servono per ottenere la balneabilità, il cui avvio è fissato il 15 Settembre di ogni anno.

Intanto, a Margherita di Savoia, sono aperti soltanto alcuni stabilimenti. Per la maggior parte, invece, la stagione balneare (nonostante le belle giornate ed il clima ancora estivo) è rimandata al prossimo anno.