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PSR, l’assessore Pentassuglia: «544 milioni a supporto delle imprese agricole e aree rurali»

In Commissione agricoltura lo stato di attuazione e risorse a disposizione

Lo stato di attuazione del PSR e delle risorse della transizione 2021-2022 e il PSR a valere sulle risorse 2021-2027, sono stati oggetto di audizione in IV Commissione presieduta da Francesco Paolicelli. La presenza dell'assessore alle politiche agricole Donato Pentassuglia e della dirigente dell'Autorità di gestione del PSR Rosa Fiore, è stata chiesta dai consiglieri Paolicelli e Ventola, al fine di avere un confronto e condividere insieme le azioni da intraprendere per raggiungere gli obiettivi fissati attraverso l'accelerazione della spesa.

L'assessore Pentassuglia ha evidenziato che dopo il primo obiettivo di spesa raggiunto al 30 giugno con il pagamento di elenchi per un importo di 90.687.368,75 milioni di euro, bisogna raggiungere ulteriori traguardi attraverso investimenti mirati.

La nuova dotazione finanziaria a disposizione che ammonta a 544 milioni di euro consentirà di portare avanti le strategie della Regione a supporto delle aree rurali, rispettando in primo luogo gli obiettivi del "Green Deal" per un'agricoltura sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico.

L'assessore ha rimarcato che i nuovi obiettivi della Regione, presentati di recente al Comitato di sorveglianza, sono stati elaborati con il pieno coinvolgimento della Commissione europea e del partenariato economico e sociale. Gli obiettivi della transizione sono di accelerare la spesa per raggiungere gli obiettivi al 31 dicembre 2021, soddisfare le aspettative degli agricoltori in graduatoria, assecondare i principali fabbisogni dell'agricoltura e del mondo rurale.

Altro importante obiettivo riguarda il territorio salentino colpito dalla Xylella per il quale è stata condivisa la necessità di stanziare ulteriori risorse da destinare al Piano nazionale di rigenerazione olivicola, con particolare attenzione alla riforestazione e alla filiera del legno.

Le scelte strategiche su cui la Regione Puglia intende muoversi mirano allo scorrimento delle graduatorie in essere per le principali misure del Piano di sviluppo rurale per 153 milioni di euro, suddivisi in 50 milioni di euro per gli investimenti nelle aziende agricole, 68 milioni per gli investimenti nell'agro-industria, 18 milioni per gli investimenti nelle aziende agricole colpite da xylella, 12 milioni per il recupero dei muretti a secco e 5 milioni e mezzo per la misura forestale.

Si punta a garantire nuove annualità per le misure agro-climatiche ambientali per 154 milioni di euro ed a promuovere nuovi bandi per consentire ad una nuova platea di beneficiari di realizzare i propri progetti per 281 milioni di euro.

Nello specifico, l'assessore Pentassuglia ha spiegato che saranno destinati 150 milioni agli interventi nelle aziende agricole compresi gli insediamenti dei giovani agricoltori e agriturismo, altri 74 milioni saranno utilizzati per le infrastrutture rurali che riguarderanno gli interventi sulle strade rurali, infrastrutture irrigue ed il ripristino dell'architettura rurale, ed ancora 40 milioni si renderanno disponibili per interventi in agricoltura biologica e per il benessere animale. In ultimo saranno a disposizione altri 17 milioni di euro per interventi nelle aziende agricole colpite da xylella di cui 11 milioni da destinare per la forestazione.

Per la prossima programmazione sarà presentata una bozza di lavoro su cui sta lavorando un gruppo di lavoro formato da esperti, i quali produrranno un elaborato sullo stato dell'arte che sarà valutato successivamente dal partenariato e dalla politica, consapevoli del fatto che la programmazione per lo Sviluppo Rurale 2021-2027 rappresenta una grande opportunità per ridefinire le politiche di sviluppo sostenibile e le sfide che attendono l'agricoltura della nostra regione.

L'assessore ha concluso i lavori dicendo che riprendere un cammino dove c'è un'interlocuzione quotidiana è molto importante per poter raggiungere importanti obiettivi.

«Dare risposte agli agricoltori rimasti indietro negli ultimi anni e utilizzare al meglio i 544 milioni di euro messi a disposizione per il 2021-2022 del Piano di Sviluppo Rurale. Sono gli obiettivi da raggiungere evitando il rischio di dover restituire denaro all'Europa». È il commento del consigliere regionale Francesco Paolicelli, presidente della commissione agricoltura, a margine della riunione. «Finalmente una misura di supporto secco e immediato ai giovani che intendono avviare un'azienda agricola - ha proseguito Paolicelli - dal confronto è nata anche la necessità di un'ulteriore sinergia con gli Assessorati all'agricoltura e all'ambiente. Perché il futuro dell'economia regionale si fonda in gran parte proprio sull'agricoltura; per questo è fondamentale cogliere le nuove sfide restando compatti».
  • PSR piano sviluppo rurale
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