Pista di pattinaggio a Margherita: i chiarimenti del sindaco Lodispoto

«A seguito delle polemiche costruite a mezzo social da alcuni sedicenti esponenti politici, nel recente passato candidatisi senza troppa fortuna alle elezioni comunali, mi corre l'obbligo di fare chiarezza sulla questione della pista di pattinaggio sul ghiaccio che la nostra amministrazione comunale si era adoperata per mettere a disposizione gratuitamente della cittadinanza durante le festività natalizie e che, per cause indipendenti dalla nostra volontà, non potrà essere fruibile»: il Sindaco di Margherita di Savoia, avvocato Bernardo Lodispoto, risponde carte alla mano alle solite futili strumentalizzazioni apparse sui social network nelle ultime ore.

«Lo scorso 23 novembre – precisa il sindaco – il competente ufficio comunale ha sottoscritto ed inviato alle associazioni culturali "Grandi Eventi" e "Emozioni da Vivere" di Francavilla al Mare una determina di affidamento e relativo contratto per il noleggio e la gestione di una pista di pattinaggio su ghiaccio sintetico (Allegato 1) e a tale scopo ha versato, così come da contratto, un acconto di 4.500 euro, pari al 30% dell'importo complessivo, in data 28 novembre sul presupposto della buona fede nelle relazioni contrattuali. La nostra volontà era quella di poter mettere a disposizione della cittadinanza questa struttura a partire dal giorno 8 dicembre per tutta la durata delle feste. Sennonché ci giunge da parte della associazione "Grandi Eventi" una prima comunicazione con cui ci viene richiesto di posticipare la data di allestimento della struttura al 12 dicembre al 12 gennaio. Nella tarda serata di lunedì 11 dicembre l'associazione invia una comunicazione (Allegato 2), protocollata il giorno seguente, in cui ci informa che l'installazione non potrà avvenire "a causa di problemi di logistica e tecnici", scusandosi per l'imprevisto e rendendosi immediatamente disponibile per la procedura di rimborso dell'acconto, che il nostro Ente ha tempestivamente avviato (Allegato 3)».

Tanto premesso, il sindaco Lodispoto conclude: «Come sindaco, a nome dell'amministrazione comunale, non posso fare altro che rammaricarmi per questo imprevisto che evidentemente esula dalle nostre responsabilità politiche ed amministrative. Un rammarico che da parte mia non può che aumentare di fronte agli atteggiamenti dei soliti parolai che non perdono occasione per strumentalizzare in modo becero e privo di qualsiasi intento costruttivo il nostro operato che, come ritengo di avere ampiamente documentato, è stato assolutamente trasparente. Ma ciò che nel modo più assoluto non posso consentire è che venga fatta dell'insulsa ironia tirando in ballo il nome del Ss. Salvatore, venerato da tutti i salinari tranne che – evidentemente – da qualcuno che a seguito di questa vicenda della pista di ghiaccio e della relativa "pattinata" deve aver ibernato sia il cuore che la mente. Ancora una volta prevale la trasparenza».