
Religioni
Margherita di Savoia rende omaggio a Sant’Anna e San Gioacchino
«L’immagine di Sant’Anna è importante per la Chiesa perché molte donne si affidano a lei per il dono della vita»: il messaggio di Don Michele Schiavone
Margherita - mercoledì 23 luglio 2025
16.17
Il 26 luglio, secondo la tradizione cristiana, si celebra la Festa di Sant'Anna e San Gioacchino, un momento di profonda fede, vissuto attraverso celebrazioni religiose, preghiera e condivisione.
Anche la comunità di Margherita di Savoia rende omaggio a questi Santi Patroni. Gioacchino e Anna, venerati come i genitori della Madonna (quindi i nonni di Gesù), rappresentano una ricorrenza che ha ispirato la nascita della Giornata mondiale dei nonni celebrata solitamente ogni quarta domenica di luglio
Sant'Anna è tradizionalmente venerata come protettrice delle donne incinte, delle madri, delle partorienti e, più in generale, di tutte le donne. È inoltre considerata la protettrice delle vedove, dei bisognosi e dei poveri.
«L'immagine di Sant'Anna - spiega Don Michele Schiavone, il parroco della Chiesa di San Pio - è un'immagine importante per la chiesa, perché molti, soprattutto le donne che non riescono ad avere figli, si affidano a lei per il dono della vita. E sappiamo molto bene che il dono della vita è qualcosa di importante e di prezioso, nonostante ci sia gente che non lo considera e la vita la getta via, non vivendola. C'è tanta gente invece che vorrebbe ricevere questo regalo e con tanta pazienza si affida alla preghiera. Il mio tema sarà il desiderio, cioè il desiderio di chiedere a Dio che aiuti queste persone in preghiera, a ricevere questo dono così bello che è la vita».
Anche la comunità di Margherita di Savoia rende omaggio a questi Santi Patroni. Gioacchino e Anna, venerati come i genitori della Madonna (quindi i nonni di Gesù), rappresentano una ricorrenza che ha ispirato la nascita della Giornata mondiale dei nonni celebrata solitamente ogni quarta domenica di luglio
Sant'Anna è tradizionalmente venerata come protettrice delle donne incinte, delle madri, delle partorienti e, più in generale, di tutte le donne. È inoltre considerata la protettrice delle vedove, dei bisognosi e dei poveri.
«L'immagine di Sant'Anna - spiega Don Michele Schiavone, il parroco della Chiesa di San Pio - è un'immagine importante per la chiesa, perché molti, soprattutto le donne che non riescono ad avere figli, si affidano a lei per il dono della vita. E sappiamo molto bene che il dono della vita è qualcosa di importante e di prezioso, nonostante ci sia gente che non lo considera e la vita la getta via, non vivendola. C'è tanta gente invece che vorrebbe ricevere questo regalo e con tanta pazienza si affida alla preghiera. Il mio tema sarà il desiderio, cioè il desiderio di chiedere a Dio che aiuti queste persone in preghiera, a ricevere questo dono così bello che è la vita».