Terra Salis propone due giorni di eventi che introducono la festa patronale

Fervono i preparativi per la festa patronale di Margherita di Savoia e con l'avvicinarsi della celebrazione, entrano nel vivo anche gli eventi culturali che la introducono. L'associazione Terra Salis, no profit di promozione sociale, ha proposto per quest'anno un evento dal titolo "Una terra abbracciata dall'acqua".

Filo conduttore dell'evento, diretto da Antonio Minelli, sarà il rapporto tra l'uomo e l'acqua, tema caro a tutti i cittadini di Margherita. La manifestazione si terrà mercoledì 3 e giovedì 4 agosto e coinvolgerà l'intero paese attraverso installazioni e performances. Le installazioni vedranno impegnate circa 40 persone e le azioni si svolgeranno senza soluzione di continuità tra le 21.00 e le 23.00. Alle 23.00 del secondo giorno, giovedì 4 agosto, sul litorale salinaro avrà luogo la rievocazione «U sbärche du Sandíseme» che l'associazione "Terra Salis" rappresenta da molti anni quale evento fondante delle radici dell'identità spirituale e civica della comunità salinara. La visione è gratuita ed è accessibile in ogni momento negli orari indicati.

«Rinnovo la mia grande soddisfazione per il formidabile impegno civile e culturale da parte degli amici dell'associazione "Terra Salis" – ha dichiarato il sindaco di Margherita, Bernardo Lodispoto – che ci regaleranno anche quest'anno una performance suggestiva e molto emozionante che rammenta la grande devozione del popolo salinaro per il Santissimo Salvatore ma anche il suo forte legame con la natura che ci circonda e la forza di volontà che caratterizza la nostra comunità. Quest'anno la nostra amministrazione comunale ha voluto creare un collegamento con la suggestiva mostra organizzata in collaborazione con AQP dal titolo "La fontana racconta" ospitata dal 2 al 9 agosto nell'antico Palazzo di Città: eventi uniti da un legame intrinseco che incrocia e descrive il cammino della collettività salinara e che evidenziano la forte impronta identitaria voluta dall'assessore alla cultura Mario Braccia che ringrazio per l'impegno».