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Come ottenere la certificazione energetica

Tempi e modalità per la procedura

Parlando di certificazioni energetiche si raggiungono, inevitabilmente, le sponde di uno degli aspetti più importanti del mercato e del settore immobiliare. L'attestato di prestazione energetica è, infatti, un documento fondamentale, soprattutto per la compravendita e la regolazione dal punto di vista burocratico di un edificio. Riferendoci al certificato energetico, ci rendiamo conto di avere a che fare con un prospetto utilissimo al fine di identificare le caratteristiche energetiche di un determinato edificio.

L'attestato di prestazione energetica, non a caso, rende possibile la decretazione delle prestazioni energetiche di uno stabile, per l'appunto. Questo documento esprime i suoi parametri attraverso una scala di valori ben precisi che oscillano tra A4 e G. Anche detto certificato APE, esso è utilizzato per controllare i termini sopracitati e, data la sua importanza, risulta obbligatorio dal punto di vista legislativo. L'attestato di prestazione energetica è, poi, necessario ai fini della compravendita dell'immobile. Il documento assume valenza decennale, con rinnovi tassativi ad ogni scadenza.

Insomma, il certificato APE va redatto con minuziosità e, sia la prima volta che ad ogni rinnovo ha bisogno del controllo della caldaia, attraverso la procedura specifica prevista dalla norma vigente. Vista la sua importanza, in ogni caso, il certificato energetico deve essere reso disponibile con celerità, soprattutto in caso di vendita o affitto dell'immobile. Nelle prossime righe andremo a scoprire tutto ciò che c'è da sapere riguardo questo documento.

Certificazione energetica, ecco come ottenerla velocemente

Oggi, per accorciare i tempi, è possibile richiedere l'attestato prestazione energetica online. In questo modo, si dà la possibilità ad acquirente, proprietario o locatore di avere tutti i documenti relativi allo stabile in regola più celermente. L'APE online viene, infatti, consegnato in 24 o, al massimo 72 ore lavorative. Affidandosi ad un ente professionista la procedura rimarrà invariata, evitando multe, imprevisti e spiacevolezze di sorta. Insomma, rivolgersi ad una realtà online per la certificazione energetica permette di semplificare i passaggi senza rinunciare alla sicurezza di un servizio professionale e a norma di legge.

Come ottenere un certificato di prestazione energetica

Quando si intende richiedere un attestato di prestazione energetica occorre documentarsi sull'intero iter di raccolta dei dati e stesura del documento stesso. In particolare, la norma vigente richiede al proprietario che i tecnici abilitati effettuino un pre-sopralluogo dell'immobile. Ciò significa che essi dovranno raccogliere tutte le informazioni utili a redigere il certificato in maniera accurata. Prima di procedere col sopralluogo vero e proprio, quindi, le figure preposte dovranno avere la possibilità di esaminare documenti come la visura catastale, la planimetria, il libretto dell'impianto e altro, a seconda delle circostanze.

Fatto questo, i certificatori energetici potranno procedere con l'utilizzo dei software certificati dal Comitato Termotecnico Italiano. Attraverso questi ultimi, potranno eseguire correttamente i calcoli di cui necessitano per definire l'indice di prestazione energetica globale. Dopodiché, si andrà a redigere il certificato vero e proprio, con il certificatore che ha anche il compito di segnalare gli interventi migliorativi dal punto di vista energetico di cui, eventualmente, lo stabile potrebbe avere bisogno.

I tecnici sono accreditati dalla legge in materia. Le loro, sono competenze specifiche relative alla definizione dell'efficienza energetica degli stabili. I certificatori energetici frequentano dei corsi di formazione specifici, ma oltre a questo, hanno le competenze per progettare edifici e impianti. I tecnici sono responsabili sia dal punto di vista civile che penale e, dopo aver controllato l'edificio, procedono con la stesura dell'APE attraverso i dati immessi nei software utili ad analizzare lo spettro energetico dell'immobile. Questi ultimi, tengono conto delle caratteristiche geometriche e di esposizione dell'edificio, oltre che della tipologia di muratura e degli infissi, degli impianti di riscaldamento e della produzione d'acqua sanitaria.
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