
Attualità
Sicurezza e integrazione dei lavoratori romeni: presentato a Margherita il vademecum
L’opuscolo, presentato ieri nell’aula consiliare, è scritto in italiano e in romeno ed è un vademecum per i lavoratori romeni che operano sul territorio
Margherita - martedì 15 luglio 2025
10.30
Un progetto per promuovere l'integrazione, tutelare i diritti e garantire la sicurezza dei lavoratori romeni. Questi gli obiettivi della nuova brochure, presentata ieri nell'aula consiliare di Palazzo di città a Margherita di Savoia, dal titolo "Lavorare in Italia: i tuoi diritti, la tua sicurezza", realizzata in sinergia fra il Consolato Generale di Romania a Bari, l'amministrazione comunale di Margherita di Savoia, UIL Puglia, UILA Puglia e la Camera Sindacale Zonale UIL.
Hanno preso parte alla conferenza: il sindaco di Margherita di Savoia Bernardo Lodispoto, il Console Generale di Romania a Bari S.E. Ioana Gheorghias, i segretari generali UIL Puglia Gianni Ricci e UILA Puglia (Unione Italiana Lavori Agroalimentari) Pietro Buongiorno ed il responsabile della Camera Sindacale Zonale UIL Raffaele Daloiso.
«Riteniamo che iniziative come questa siano fondamentali non solo come strumento informativo ma anche come prova concreta di vicinanza e impegno nel tutelare i diritti e la sicurezza dei nostri connazionali. Si sa che la nostra comunità romena, oltre ad essere numerosa, è anche molto operosa e questo viene riconosciuto anche dai nostri vari partner istituzionali che spesso ce lo confermano. L'operosità deriva dal fatto che la comunità si sente tutelata e l'impegno delle nostre istituzioni romene in partenariato con le istituzioni italiane, come oggi con il Comune di Margherita di Savoia e con la UIL, punta ad agire in maniera proattiva e non solo reattiva, proprio per prevenire situazioni di pericolo e disagio che riguardano tutti e non solo i membri della nostra comunità», ha dichiarato Ioana Gheorghias, console generale di Romania a Bari.
Presenti inoltre alla conferenza di ieri Cinzia Petrignano, assessore alle politiche sociali del Comune di San Ferdinando (che ospiterà l'iniziativa lunedì 21 luglio) accompagnata dal consigliere comunale Michele Ferrante, e la consigliera delegata all'agricoltura del Comune di Canosa (che ospiterà la successiva tappa il prossimo 29 luglio) Lucia Masciulli. Hanno partecipato all'incontro anche i segretari provinciali UIL Foggia Luca Maggio e UILA Foggia Antonio Castriotta.
L'opuscolo, redatto in italiano e in romeno, rappresenta un utile vademecum informativo rivolto ai lavoratori romeni che operano sul territorio. Si tratta infatti di uno strumento per facilitare l'integrazione fra la comunità di origine romena (oltre 29mila residenti in Puglia, di cui 4.200 nella Bat) e la popolazione locale.
«Questo protocollo - spiega il sindaco Bernardo Lodispoto - coinvolge tre comunità locali, Margherita di Savoia, San Ferdinando e Canosa di Puglia. Insieme alla rappresentante della Romania, il console Ioana Gheorghias, è stata realizzata questa bellissima iniziativa, avviata grazie alla UIL e alla Camera Sindacale Zonale UIL. È un progetto che dimostra l'attenzione non solo verso lavoratori italiani, ma anche nei confronti dei lavoratori del settore agricolo che provengono dai Paesi europei, poiché anche loro hanno diritto a conoscere le regole e i diritti legati al lavoro (nell'ambito della sicurezza sul lavoro, orario lavorativo, malattia, ferie). Per cui questa collaborazione rappresenta un'ottima sinergia istituzionale che, nella provincia Bat, passa attraverso questi tre comuni in cui c'è una forte presenza di lavoratori romeni. Ritengo che questo sia un ottimo risultato e mi auguro che questa iniziativa possa diffondersi anche nelle altre province».
Hanno preso parte alla conferenza: il sindaco di Margherita di Savoia Bernardo Lodispoto, il Console Generale di Romania a Bari S.E. Ioana Gheorghias, i segretari generali UIL Puglia Gianni Ricci e UILA Puglia (Unione Italiana Lavori Agroalimentari) Pietro Buongiorno ed il responsabile della Camera Sindacale Zonale UIL Raffaele Daloiso.
«Riteniamo che iniziative come questa siano fondamentali non solo come strumento informativo ma anche come prova concreta di vicinanza e impegno nel tutelare i diritti e la sicurezza dei nostri connazionali. Si sa che la nostra comunità romena, oltre ad essere numerosa, è anche molto operosa e questo viene riconosciuto anche dai nostri vari partner istituzionali che spesso ce lo confermano. L'operosità deriva dal fatto che la comunità si sente tutelata e l'impegno delle nostre istituzioni romene in partenariato con le istituzioni italiane, come oggi con il Comune di Margherita di Savoia e con la UIL, punta ad agire in maniera proattiva e non solo reattiva, proprio per prevenire situazioni di pericolo e disagio che riguardano tutti e non solo i membri della nostra comunità», ha dichiarato Ioana Gheorghias, console generale di Romania a Bari.
Presenti inoltre alla conferenza di ieri Cinzia Petrignano, assessore alle politiche sociali del Comune di San Ferdinando (che ospiterà l'iniziativa lunedì 21 luglio) accompagnata dal consigliere comunale Michele Ferrante, e la consigliera delegata all'agricoltura del Comune di Canosa (che ospiterà la successiva tappa il prossimo 29 luglio) Lucia Masciulli. Hanno partecipato all'incontro anche i segretari provinciali UIL Foggia Luca Maggio e UILA Foggia Antonio Castriotta.
L'opuscolo, redatto in italiano e in romeno, rappresenta un utile vademecum informativo rivolto ai lavoratori romeni che operano sul territorio. Si tratta infatti di uno strumento per facilitare l'integrazione fra la comunità di origine romena (oltre 29mila residenti in Puglia, di cui 4.200 nella Bat) e la popolazione locale.
«Questo protocollo - spiega il sindaco Bernardo Lodispoto - coinvolge tre comunità locali, Margherita di Savoia, San Ferdinando e Canosa di Puglia. Insieme alla rappresentante della Romania, il console Ioana Gheorghias, è stata realizzata questa bellissima iniziativa, avviata grazie alla UIL e alla Camera Sindacale Zonale UIL. È un progetto che dimostra l'attenzione non solo verso lavoratori italiani, ma anche nei confronti dei lavoratori del settore agricolo che provengono dai Paesi europei, poiché anche loro hanno diritto a conoscere le regole e i diritti legati al lavoro (nell'ambito della sicurezza sul lavoro, orario lavorativo, malattia, ferie). Per cui questa collaborazione rappresenta un'ottima sinergia istituzionale che, nella provincia Bat, passa attraverso questi tre comuni in cui c'è una forte presenza di lavoratori romeni. Ritengo che questo sia un ottimo risultato e mi auguro che questa iniziativa possa diffondersi anche nelle altre province».