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Politica
Parco dell'Ofanto, Mennea: "A 18 anni dalla istituzione, serve ancora il primo passo"
La nota integrale di Ruggiero Mennea
Margherita - giovedì 31 luglio 2025
14.38 Comunicato Stampa
"Sono trascorsi 18 anni dall'approvazione della legge regionale che istituiva il Parco naturale regionale del Fiume Ofanto, ma ad oggi non si è arrivati neppure a compiere il primo passo, vale a dire l'attuazione del piano del Parco." Così il Capogruppo di Azione in Consiglio regionale e Segretario regionale, Ruggiero Mennea all'esito dell'audizione in V Commissione sullo stato di attuazione del Parco regionale dell'Ofanto.
"Apprezzo la disponibilità dell'Assessora Triggiani e ringrazio gli uffici regionali, che hanno svolto compiutamente tutte le attività di loro competenza, ma ora serve accelerare, anche perché sono già state impegnate centinaia di migliaia di euro. E' necessario, quindi, stimolare il presidente pro-tempore della provincia Barletta-Andria-Trani, nella sua qualità di commissario del Parco a seguire con più attenzione le procedure della fase preliminare all'approvazione del Piano, auspicando che in futuro non si sottragga più alle audizioni della Commissione, come è già accaduto fin troppe volte. E' altresì opportuno approvare un cronoprogramma, in modo che nessuno possa più sfuggire alle proprie responsabilità. Abbiamo perso troppo tempo e non possiamo più permetterci ulteriori passi falsi", conclude il Presidente Mennea
"Apprezzo la disponibilità dell'Assessora Triggiani e ringrazio gli uffici regionali, che hanno svolto compiutamente tutte le attività di loro competenza, ma ora serve accelerare, anche perché sono già state impegnate centinaia di migliaia di euro. E' necessario, quindi, stimolare il presidente pro-tempore della provincia Barletta-Andria-Trani, nella sua qualità di commissario del Parco a seguire con più attenzione le procedure della fase preliminare all'approvazione del Piano, auspicando che in futuro non si sottragga più alle audizioni della Commissione, come è già accaduto fin troppe volte. E' altresì opportuno approvare un cronoprogramma, in modo che nessuno possa più sfuggire alle proprie responsabilità. Abbiamo perso troppo tempo e non possiamo più permetterci ulteriori passi falsi", conclude il Presidente Mennea