Margherita di Savoia perde la Bandiera Blu

L'amara notizia per Margherita di Savoia è stata resa nota oggi nel corso della conferenza a Roma durante la quale è stato conferito alle varie città sparse in tutt'Italia l'ambito vessillo conferito dalla FEE (Foundation for Environmental Education). Il riconoscimento della Bandiera Blu, assegnato da quasi 40 anni, premia le località costiere europee che soddisfano rigidi criteri di qualità relativi ai parametri delle acque di balneazione e al servizio offerto agli ospiti, includendo aspetti come la pulizia delle spiagge e la presenza di servizi turistici di alto livello.

La Puglia è la seconda d'Italia con un totale di 22 comuni a cui sono state assegnate le Bandiere Blu 2024, per un totale di 24 Bandiere: Isole Tremiti, Rodi Garganico, Peschici, Vieste e Zapponeta (in provincia di Foggia), e Bisceglie nella provincia Barletta-Andria-Trani; Polignano a Mare e Monopoli (Bari); Fasano, Ostuni e Carovigno (in provincia di Brindisi); Ginosa, Castellaneta, Leporano, Manduria e Maruggio (in provincia di Taranto); Lecce, Melendugno, Castro, Salve, Ugento, Gallipoli, Patù e Nardò (in provincia di Lecce).

Grande amarezza per l'assenza di Margherita di Savoia, che quindi perde la Bandiera Blu per quest'anno dopo dieci anni consecutivi di riconferme.

Tra i 32 criteri da rispettare per ottenere il riconoscimento ci sono: l'esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la percentuale di allacci fognari; la gestione dei rifiuti; l'accessibilità; la sicurezza dei bagnanti; la cura dell'arredo urbano e delle spiagge; la mobilità sostenibile; l'educazione ambientale; la valorizzazione delle aree naturalistiche; le iniziative promosse dalle Amministrazioni per una migliore vivibilità nel periodo estivo.