Atisale, Mennea ribatte a Lodispoto: «Con un Sindaco del genere non condividerei mai nemmeno un bicchiere d'acqua»

«Spero di poter partecipare a diverse altre assemblee di liberi cittadini perché a Margherita si respira un clima di paura»

domenica 30 ottobre 2022 12.00
A cura di Vito Troilo
Una replica dai toni particolarmente duri e risentiti, quella che il consigliere regionale Ruggiero Mennea ha riservato alle parole che Bernardo Lodispoto, Sindaco di Margherita di Savoia, gli ha dedicato nel corso dell'ultima riunione di consiglio comunale. Forti critiche sono giunte dal capo dell'amministrazione salinara all'assemblea publica promossa nei giorni scorsi dal Comitato Articolo 9 sulla vicenda dei licenziamenti in Atisale: un incontro al quale ha preso parte lo stesso Mennea, che lamenta di essere stato apostrofato da Lodispoto con la locuzione "inesistente consigliere regionale della Bat":

«L'assemblea a cui ho partecipato, che è stata promossa da liberi cittadini di Margherita di Savoia. ha prodotto degli effetti visto che il Sindaco Lodispoto è stato così solerte, durante il consiglio comunale, a sbraitare ed insultare gli organizzatori di quell'assemblea ed il sottoscritto. Evidentemente non aveva altri strumenti per difendere le proprie mancanze e il proprio silenzio assordante sulla vicenda dei licenziamenti» ha osservato Mennea.

«Mi ha definito inesistente ma ciò non può farmi che piacere e per lui vorrò sempre essere inesistente, perché con un Sindaco del genere non condividerei mai nemmeno un bicchiere d'acqua. I cittadini conoscono benissimo le differenze tra me e lui ed è mia intenzione restare a debita distanza da quel tipo di personaggio» ha aggiunto.

«Visto che siamo in Paese libero, e anche i cittadini di Margherita di Savoia lo sono, di assemblee di quel genere spero se ne organizzino tante altre. È indispensabile per affrontare, liberamente e democraticamente, problemi e cercare soluzioni ai problemi della città, a partire dal clima di paura che si respira a Margherita di Savoia. Un clima di cui i cittadini devono liberarsi al più presto, riconquistando il diritto al dialogo e alla critica costruttiva, in contrapposizione alle urla, ai modi sguaiati e agli eccessi di ira parossistici del Sindaco» ha evidenziato l'esponente del Partito Democratico.

«Continuerò, quindi, a dare il mio contributo nelle prossime assemblee quando sarò invitato e con i cittadini cercheremo anche di liberare democraticamente Margherita da questo Sindaco e da questo presidente della Provincia, una provincia della quale si ha traccia solo perché legata a qualche scandalo, con l'auspicio che si faccia chiarezza il prima possibile» ha concluso Ruggiero Mennea.