Capodanno in sicurezza: ordinanza anti - botti di fine anno a Margherita

A seguito di ordinanza sindacale n. 191 del 23 dicembre 2025, relativa alle misure di sicurezza per le festività di fine anno, è fatto divieto sino a tutto il 6 gennaio 2026 di utilizzo di fuochi d'artificio, petardi ed articoli pirotecnici in prossimità di persone, assembramenti e luoghi sensibili. In particolare:

• è fatto divieto assoluto di accensione ed esplosione di qualsiasi fuoco pirotecnico o petardo nelle immediate vicinanze di altre persone, singole o riunite in gruppi;
• è vietato l'utilizzo di ogni tipo di fuoco d'artificio, botto o petardo, anche se di libera vendita, in occasione di manifestazioni di piazza, eventi pubblici o in qualunque luogo pubblico dove siano presenti assembramenti per i festeggiamenti di fine anno;
• è altresì vietato l'uso di materiali esplodenti in prossimità di case di cura, centri di assistenza per anziani ed aree con elevata presenza di animali, incluse le zone limitrofe alla Salina;
• è vietato qualunque atto possa arrecare pregiudizio alla sicurezza, alla quiete pubblica o al corretto svolgimento delle attività essenziali attraverso l'esplosione di botti nelle ore notturne diverse dalla classica mezzanotte del 31 dicembre: in ogni caso dovranno essere utilizzate tutte le cautele possibili e rispettate tutte le normative di carattere generale in relazione all'accensione di fuochi ed all'esplosione di petardi, comprese le qualifiche delle persone incaricate dell'accensione.L'inosservanza di tale ordinanza comporta l'applicazione della sanzione amministrativa da 25,00 a 500,00 euro oltre al sequestro del materiale, fatti salvi i casi di ulteriore rilevanza penale. Incaricati dell'esecuzione ed osservanza dell'atto sono il Comando di Polizia Locale e le Forze di Polizia.

«Si tratta – spiega il Sindaco avv. Bernardo Lodispoto – di un provvedimento preso in sinergia con la Prefettura di Barletta-Andria-Trani per promuovere comportamenti responsabili, prevenire incidenti legati all'uso di fuochi pirotecnici e tutelare incolumità e quiete pubblica: invito pertanto i cittadini a festeggiare l'imminente inizio del nuovo anno con sobrietà e con prudenza, con un pensiero rivolto ai soggetti più vulnerabili ed agli animali, ai quali il rumore delle esplosioni può arrecare seri problemi».