
Religioni
“Approdi di Speranza”: un viaggio sensoriale immersivo nella parrocchia del Santissimo Salvatore
Si terrà il 2, 3 e 4 agosto il videomapping immersivo proiettato sull’abside all’interno della Chiesa Matrice
Margherita - mercoledì 30 luglio 2025
10.34
Un viaggio sensoriale che unisce luce, suono e parola, attraverso un videomapping immersivo che sarà proiettato sull'abside della parrocchia del Santissimo Salvatore a Margherita di Savoia, creando un mix tra spiritualità e arte digitale.
L'evento si intitola "Approdi di Speranza" e si terrà il prossimo 2, 3 e 4 agosto dalle ore 21 alle ore 24 nella Chiesa Madre, in occasione dell'inizio della Festa Patronale del Santissimo Salvatore. Il videomapping, a cura di Terra Salis, con la direzione artistica di Antonio Minelli - Formediterre e con il patrocinio del Comune di Margherita e di Puglia Culture, unisce tecnologia, musica e visione per condurre lo spettatore in un viaggio tra fragilità e possibilità, ombra e rinascita.
«Il nostro obiettivo principale è quello di coniugare il culto del Santissimo Salvatore alle radici storiche, sociali e culturali del popolo salinaro. Questo l'abbiamo sempre fatto negli anni, attraverso lo sbarco del Santissimo, il corteo storico ed il videomapping esterno. Quest'anno abbiamo deciso di organizzare un'opera immersiva all'interno della parrocchia, dove parola, luce e suono vanno ad intersecarsi. Si tratta infatti di un videomapping pensato non soltanto per i credenti, ma anche per i non-credenti. Ecco perché l'abbiamo intitolato "Approdi di Speranza", proprio perché, nel contesto attuale in cui ci troviamo, la speranza rappresenta l'unica ragione per le nuove e per le vecchie generazioni», racconta Sabrina Damato, socia del direttivo "Terra Salis".
Il percorso condurrà lo spettatore in un viaggio spirituale e sensoriale tra acqua, sale, lavoro, fede e misericordia, che rappresentano le radici profonde della comunità salinara. Si attraverseranno quattro atti trasformando lo spazio liturgico in uno spazio interiore, da abitare in silenzio e ascolto.
«Attraverso delle immagini simboliche - prosegue Sabrina Damato - ci saranno delle voci narranti, delle musiche e lo spettatore compirà una sorta di viaggio spirituale, ma anche sensoriale, in cui l'obiettivo (come sempre) dell'associazione Terra Salis, è quello di mettere insieme le risorse del territorio e le radici storiche della comunità salinara. Quindi acqua, sale e lavoro, ma in questo caso anche la misericordia, dal momento che la nostra Chiesa è una Chiesa Giubilare quest'anno. Il videomapping avrà quattro mini sequenze: l'acqua, il volto, la fatica e la misericordia, in cui il linguaggio è sempre quello sacro, ma anche profano, dell'arte contemporanea. Vogliamo regalare allo spettatore una sorta di viaggio interiore: stare in silenzio, guardare, ascoltare e forse un pò ascoltarsi».
L'evento si intitola "Approdi di Speranza" e si terrà il prossimo 2, 3 e 4 agosto dalle ore 21 alle ore 24 nella Chiesa Madre, in occasione dell'inizio della Festa Patronale del Santissimo Salvatore. Il videomapping, a cura di Terra Salis, con la direzione artistica di Antonio Minelli - Formediterre e con il patrocinio del Comune di Margherita e di Puglia Culture, unisce tecnologia, musica e visione per condurre lo spettatore in un viaggio tra fragilità e possibilità, ombra e rinascita.
«Il nostro obiettivo principale è quello di coniugare il culto del Santissimo Salvatore alle radici storiche, sociali e culturali del popolo salinaro. Questo l'abbiamo sempre fatto negli anni, attraverso lo sbarco del Santissimo, il corteo storico ed il videomapping esterno. Quest'anno abbiamo deciso di organizzare un'opera immersiva all'interno della parrocchia, dove parola, luce e suono vanno ad intersecarsi. Si tratta infatti di un videomapping pensato non soltanto per i credenti, ma anche per i non-credenti. Ecco perché l'abbiamo intitolato "Approdi di Speranza", proprio perché, nel contesto attuale in cui ci troviamo, la speranza rappresenta l'unica ragione per le nuove e per le vecchie generazioni», racconta Sabrina Damato, socia del direttivo "Terra Salis".
Il percorso condurrà lo spettatore in un viaggio spirituale e sensoriale tra acqua, sale, lavoro, fede e misericordia, che rappresentano le radici profonde della comunità salinara. Si attraverseranno quattro atti trasformando lo spazio liturgico in uno spazio interiore, da abitare in silenzio e ascolto.
«Attraverso delle immagini simboliche - prosegue Sabrina Damato - ci saranno delle voci narranti, delle musiche e lo spettatore compirà una sorta di viaggio spirituale, ma anche sensoriale, in cui l'obiettivo (come sempre) dell'associazione Terra Salis, è quello di mettere insieme le risorse del territorio e le radici storiche della comunità salinara. Quindi acqua, sale e lavoro, ma in questo caso anche la misericordia, dal momento che la nostra Chiesa è una Chiesa Giubilare quest'anno. Il videomapping avrà quattro mini sequenze: l'acqua, il volto, la fatica e la misericordia, in cui il linguaggio è sempre quello sacro, ma anche profano, dell'arte contemporanea. Vogliamo regalare allo spettatore una sorta di viaggio interiore: stare in silenzio, guardare, ascoltare e forse un pò ascoltarsi».