No Triv, Margherita di Savoia ha il suo comitato. Referendum espressione democratica

Sensibilizzare i cittadini al voto. 17 aprile, Si per non trivellare i fondali

domenica 13 marzo 2016 10.42
A cura di Giuseppe Capacchione
«Un pezzo di specchio così da potersi guardare». Ma se entreranno in azione le trivelle, quelle del cantautore Lucio Dalla saranno solo parole da canticchiare. Così la pensano i componenti del gruppo "No Triv" di Margherita di Savoia. Sembrerebbe scontato che nella cittadina pugliese, due volte bandiera blu, si voglia difendere il proprio mare, fonte primaria di turismo e simbolo della zona, ma proprio così non è. Votare Si, quindi contro le trivelle, o votare No: prima di giungere a questa scelta, il nuovo comitato, che chiaramente sceglie il Si, si è posto l'obbiettivo di sensibilizzare i cittadini, facendo capire loro che anche il Referendum è espressione di democrazia al pari delle amministrative o delle politiche e che quindi il voto è sempre un "dovere civico", come cita la Costituzione Italiana.

Fondamentale in questo comitato, che si sta formando, è la collaborazione fra le associazioni del territorio, in particolare fra: Asba, associazione stabilimenti balneari, Legambiente, Artemia Salina e la cooperativa Pescatori di San Michele. Il prossimo incontro è fissato per lunedì alle 19 presso la sede dell'Asba in via Africa Orientale. Le realtà associative di Margherita di Savoia sono invitate a partecipare.