Acqua, sversati 176milioni di metri cubi dagli invasi pugliesi

Ricognizione della portata delle dighe, richiesta dal presidente della commissione bilancio Fabiano Amati

giovedì 22 luglio 2021
176,8 milioni di metri cubi d'acqua potabile "alleggeriti" complessivamente quest'inverno, per ragioni di sicurezza, dagli invasi del sistema idrico che serve il territorio pugliese. È il dato acquisito nella ricognizione della portata delle dighe, richiesta dal presidente della commissione bilancio Fabiano Amati, nella seduta della quinta commissione (ambiente) del Consiglio regionale, convocata dal presidente Paolo Campo.

L'Eipli, i gestori delle dighe e l'Autorità di Distretto dell'Appennino Meridionale hanno fatto il punto della situazione, dettagliando anche sullo stato delle gare, degli interventi di manutenzione e delle attività in sito, già finanziate con varie risorse.

Quattro le dighe gestite dall'Eipli. Sempre riguardo al Sinni, in particolare alla costruzione della seconda canna, sono stati ultimati i lavori di collegamento con la diga Pappadai ed è in corso l'affidamento dei lavori di manutenzione e revisione delle apparecchiature dell'ultimo tronco. Eipli conta di poter alimentare l'invaso alla fine della stagione irrigua. Rigirando all'accordo di programma Puglia-Basilicata che dovrebbe garantire portata d'acqua sempre per Pappadai, il Dipartimento regionale competente ha comunicato che la segreteria tecnica, pur sollecitata, non è stata al momento convocata. Lo stesso vale per il comitato di coordinamento.