Varata la nuova Giunta Comunale a Margherita di Savoia
Il sindaco di Margherita di Savoia Bernardo Lodispoto ha provveduto alla nomina della nuova Giunta Comunale
martedì 23 dicembre 2025
17.44
Con Decreti Sindacali nn. 186, 187, 188, 189 e 190 del 22 dicembre 2025 il Sindaco di Margherita di Savoia, avv. Bernardo Lodispoto, ha provveduto alla nomina della nuova Giunta Comunale, che ora risulta composta come segue:
• Salvatore Piazzolla (confermato vice sindaco) conserva le deleghe alle politiche agricole, rapporti e riqualificazione delle periferie, arredo urbano e verde pubblico, ambiente, servizio RR.SS.UU., manutenzione strade ed immobili comunali.
• Grazia Damato conserva le deleghe alla programmazione dei servizi socio-sanitari, politiche sociali, piano sociale di zona, politiche della casa, pari opportunità.
• Francesca Santobuono conserva le deleghe in materia di bilancio, finanze e tributi, gestione del patrimonio, provveditorato ed economato, turismo.
• Stefania Ballarino è il nuovo assessore al personale, polizia locale e sicurezza, fiere e grandi eventi, politiche comunitarie, politiche giovanili, politiche del lavoro.
• Margherita Leone è il nuovo assessore alla pubblica istruzione, commercio, attività produttive, affari legali e contenzioso/legalità, risorse energetiche e rinnovabili, P.N.R.R.
Il sindaco Lodispoto commenta così: «La nuova Giunta Comunale di Margherita di Savoia è sempre più rosa essendo formata per quattro quinti da donne. In seno alla maggioranza consiliare si era venuta a creare una situazione che ha portato ad una complessiva riconsiderazione degli assetti di governo nella prospettiva di un rilancio dell'azione politico-amministrativa che risulta di fondamentale importanza per il conseguimento degli obiettivi che ci siamo posti sin dall'inizio del mandato. Il mio ringraziamento per il lavoro svolto in questi due anni e mezzo va agli assessori uscenti Elena Muoio e Savino Tesoro: logicamente, trattandosi di decisioni basate su considerazioni di opportunità politico-amministrativa, la turnazione non va assolutamente intesa come atto sanzionatorio ma è un provvedimento dettato, oltre che da valutazioni politiche, anche a garanzia dell'unità dell'azione di governo col preciso obiettivo di perseguire con piena efficienza il programma politico e rilanciare l'azione amministrativa nell'esclusivo interesse pubblico, a favore della cittadinanza e nel rispetto del buon andamento della pubblica amministrazione».
• Salvatore Piazzolla (confermato vice sindaco) conserva le deleghe alle politiche agricole, rapporti e riqualificazione delle periferie, arredo urbano e verde pubblico, ambiente, servizio RR.SS.UU., manutenzione strade ed immobili comunali.
• Grazia Damato conserva le deleghe alla programmazione dei servizi socio-sanitari, politiche sociali, piano sociale di zona, politiche della casa, pari opportunità.
• Francesca Santobuono conserva le deleghe in materia di bilancio, finanze e tributi, gestione del patrimonio, provveditorato ed economato, turismo.
• Stefania Ballarino è il nuovo assessore al personale, polizia locale e sicurezza, fiere e grandi eventi, politiche comunitarie, politiche giovanili, politiche del lavoro.
• Margherita Leone è il nuovo assessore alla pubblica istruzione, commercio, attività produttive, affari legali e contenzioso/legalità, risorse energetiche e rinnovabili, P.N.R.R.
Il sindaco Lodispoto commenta così: «La nuova Giunta Comunale di Margherita di Savoia è sempre più rosa essendo formata per quattro quinti da donne. In seno alla maggioranza consiliare si era venuta a creare una situazione che ha portato ad una complessiva riconsiderazione degli assetti di governo nella prospettiva di un rilancio dell'azione politico-amministrativa che risulta di fondamentale importanza per il conseguimento degli obiettivi che ci siamo posti sin dall'inizio del mandato. Il mio ringraziamento per il lavoro svolto in questi due anni e mezzo va agli assessori uscenti Elena Muoio e Savino Tesoro: logicamente, trattandosi di decisioni basate su considerazioni di opportunità politico-amministrativa, la turnazione non va assolutamente intesa come atto sanzionatorio ma è un provvedimento dettato, oltre che da valutazioni politiche, anche a garanzia dell'unità dell'azione di governo col preciso obiettivo di perseguire con piena efficienza il programma politico e rilanciare l'azione amministrativa nell'esclusivo interesse pubblico, a favore della cittadinanza e nel rispetto del buon andamento della pubblica amministrazione».