Scuola "Papa Giovanni XXIII", formiche nei muri e non dal prato

Tana nella lana di vetro. Interventi fatti tutti inutili

lunedì 21 marzo 2016 14.07
A cura di Giuseppe Capacchione
Una colonia di formiche che cammina nei muri della scuola. Se i bambini sui propri banchi hanno tanti puntini neri che camminano, il giardino c'entra ben poco, ancora meno gli inquilini che abitano nella struttura confinante. Si può trovare conferma anche a occhio nudo, basta recarsi nel giardino retrostante la scuola elementare "Papa Giovanni XXIII", vicino la sede dell'Avis, alzare lo sguardo e vedere che vicino ai tubi dell'acqua che spuntano dal muro due file di formiche: una che sale e una che scende.

E non solo. Se si guarda vicino al cancelletto dell'orto botanico, si può facilmente comprendere come le formiche si trovino a ridosso del muro ed entrino nelle aule attraverso i buchi fatti per far passare le tubature. Nulla di strano, i piccoli animali dal prato fanno la loro tana in un posto caldo come la lana di vetro, utilizzata proprio per avvolgere i tubi e non farli raffreddare. Quindi, gli interventi fatti in precedenza per risolvere il problema a poco sono serviti, infatti le formiche nelle aule ci sono ancora e certo non verranno eliminate da un po' di calce o veleno.
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