"Saldo e stralcio" del Gal Daunofantino al Comune di San Ferdinando, Mennea vuole vederci chiaro

Il consigliere regionale del Pd ha presentato un'interrogazione

lunedì 28 novembre 2022 18.13
Il consigliere regionale del Partito Democratico Ruggiero Mennea ha annunciato la presentazione di un'ulteriore interrogazione allo scopo di «verificare ancora una volta la legittimità di alcuni atti compiuti dal Gal Daunofantino». L'attenzione dell'esponente dem è rivolta ad alcuni atti formulati dal Gruppo di azione locale, che abbraccia i territori dei Comuni di Barletta, Manfredonia, Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia, Trinitapoli e Zapponeta.

«Purtroppo, mio malgrado, sono costretto ad evidenziare nuovamente come il Gal Daunofantino si caratterizzi non per la qualità delle iniziative ma per le criticità che connotano la propria attività» è la severa valutazione di Mennea. «Infatti, a fronte di notevoli esposizioni debitorie verso banche, istituti di previdenza e privati, e diversi contenziosi in essere - come evidenziato dagli uffici preposti in seguito ad una mia prima interrogazione - spicca la notizia di una transazione che il Gal ha concordato con il Comune di San Ferdinando di Puglia, consistente nel pagamento a saldo e stralcio della somma di 10.000 euro a fronte di un credito vantato di oltre 100.000 euro» ha osservato.

«Prescindendo dalla legittimità giuridica di tale transazione, ed essendo ancora in attesa - a distanza di 6 mesi - della risposta ad altri importanti quesiti che ho posto agli Uffici dell'Assessorato regionale competente, è mio compito di amministratore regionale vigilare affinché tutti i soggetti che hanno una funzione pubblica operino nel rispetto della normativa vigente» ha evidenziato Mennea. «Sono sicuro che l'assessore Pentassuglia sarà ligio e attento come sempre per garantire un puntuale ed attento controllo a tutela della Regione Puglia e di tutti i cittadini» ha concluso.