L'Asl Bat si dota di una piattaforma digitale per gestire le prestazioni sanitarie a domicilio

Il progetto presentato da Exprivia alla Fiera del Levante

lunedì 17 settembre 2018 12.10
La digitalizzazione del sistema sanitario territoriale passa anche da una gestione dell'Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) attraverso smartphone, tablet e dispositivi avanzati di telemonitoraggio: la cooperativa Auxilium, che gestisce l'ADI per conto della Asl/Bt, ha adottato la piattaforma tecnologica di Exprivia eLifeCare per gestire i flussi informativi relativi alle prestazioni sanitarie che quotidianamente eroga nelle case di oltre 600 assistiti della provincia di Barletta-Andria-Trani.

Il progetto è stato presentato da Exprivia durante il 'Forum Mediterraneo della Sanità' in occasione della Fiera del Levante di Bari; la piattaforma consentirà alla cooperativa Auxilium di orchestrare l'intero percorso di assistenza attraverso un unico strumento informatico e di gestire con più efficienza la risposta sanitaria anche su un territorio molto vasto come quello della Bat che conta circa 300.000 abitanti.

La piattaforma è disponibile in cloud consentendo a tutti gli operatori coinvolti l'accesso tramite una connessione internet da qualsiasi dispositivo; questo permette in qualunque momento di consultare dati sul percorso di cura e assistenza del paziente, con una tracciabilità completa di ogni intervento e una conseguente rendicontazione integrata e trasparente.

"L'innalzamento dell'aspettativa di vita e l'aumento dei fabbisogni di assistenza sta già ponendo oggi al nostro sistema sanitario una sfida che vede la necessità di coniugare la cura per tutti i cittadini in un contesto economico difficile - commenta Francesco Bellifemine, Direttore di produzione Area Sanità di Exprivia SpA La piattaforma eLifeCare permette di orchestrare tutto il sistema di assistenza, ottimizzando i tempi di trasferimento e i percorsi degli operatori, e di ridurre i costi del sistema sanitario locale grazie a una maggiore automatizzazione dei processi di pianificazione e all'eliminazione delle procedure cartacee. Di fatto si tratta di una vera e propria rivoluzione digitale del modello di cura che estende virtualmente l'ospedale nella casa del paziente. Inoltre, grazie all'integrazione di avanzate tecnologie audio-video, in un futuro ormai prossimo potremo monitorare i pazienti ed effettuare diagnosi da remoto, oltre che predisporre a distanza gli interventi soprattutto in caso di emergenza, dando finalmente il via alla telemedicina".

eLifeCare, infatti, è una delle poche soluzioni complete in grado di acquisire in maniera automatica e in tempo reale i valori dei parametri vitali (es. pressione arteriosa, frequenza cardiaca, temperatura corporea, glicemia, etc.) mediante opportuni dispositivi di misura dotati di connettività Bluetooth o NFC, permettendo un monitoraggio a distanza da parte dei medici e di effettuare un teleconsulto in maniera totalmente sicura.

Inoltre, grazie a questa tecnologia avanzata, è possibile gestire l'approvvigionamento e la consegna del farmaco in maniera totalmente dematerializzata e sicura. eLifeCare ha, infine, il vantaggio di integrarsi con Edotto, il Sistema Informativo Sanitario regionale, consentendo agli operatori di visualizzare le informazioni su Anagrafica, Scheda Sanitaria Individuale e Piano di Assistenza Individualizzato, direttamente sullo smartphone presso il domicilio del paziente