Giornate Fai per le scuole, visite in programma alla zona umida

L'iniziativa abbraccerà idealmente l'intero territorio del Tavoliere meridionale

martedì 15 novembre 2022 13.23
A cura di Vito Troilo
Si terranno dal 21 al 26 novembre prossimi, su tutto il territorio nazionale, le Giornate Fai per le scuole, dedicate espressamente dal Fondo per l'ambiente italiano agli studenti di ogni ordine e grado e promosse sul modello della Giornate Fai di primavera e d'autunno. Una serie di eventi rivolti alla promozione del patrimonio di storia, arte e natura del Paese.

Le delegazioni di migliaia di volontari della Fondazione, diffusi e attivi in tutte le regioni, apriranno oltre cento luoghi speciali che saranno visitati da studenti iscritti al Fai con la loro classe. Le classi "amiche Fai" saranno guidate da altri studenti, appositamente formati per l'occasione dai loro insegnanti in collaborazione con il Fai: gli apprendisti ciceroni.

Migliaia di ragazzi saranno "Ciceroni" per un giorno: accoglieranno ragazzi come loro portandoli alla scoperta di chiese, palazzi, parchi e giardini storici, monumenti e istituzioni del loro territorio, raccontandone la storia, mostrandone i capolavori e i particolari curiosi, e trasmettendo così ai loro pari un valore, che loro per primi hanno scoperto in un'esperienza che non dimenticheranno, che li renderà cittadini più consapevoli e attivi, primi difensori e promotori del patrimonio culturale dell'Italia.

Le Giornate Fai per le scuole si confermano un'esperienza formativa di grande efficacia e soddisfazione per tutti: un progetto di educazione tra pari che insegna e che arricchisce, che trasforma e che ispira per il futuro, che rende protagonisti e che diffonde conoscenza e passione per la conoscenza, da cui scaturisce il desiderio di proteggere quel patrimonio per sempre e per tutti, come è nella missione del Fai.

Quest'anno le Giornate Fai per le scuole prevederanno aperture speciali dedicate alla scoperta del paesaggio: un tema che sta particolarmente a cuore al Fai, che opera anche attraverso questa iniziativa per promuovere un'educazione al paesaggio, che manca in Italia, laddove è per fortuna crescente l'interesse per l'ambiente e la sua tutela. Il paesaggio è lo scenario del nostro vivere quotidiano, l'opera collettiva di generazioni passate in cui si incarnano storia e natura del nostro Paese, e un'eredità che i giovani devono conoscere e apprezzare per contribuire nel presente e nel futuro alla sua tutela, e anche alla sua consapevole trasformazione, necessaria per lo sviluppo nel quadro della transizione ecologica che oggi si impone a fronte della crisi ambientale. Se il paesaggio del passato riflette la cultura delle generazioni passate, il paesaggio del futuro sarà il riflesso della cultura delle generazioni presenti e future, che in base a essa costruiranno il paesaggio di domani.

La zona umida delle saline

L'area protetta della zona umida delle Saline di Margherita di Savoia è accessibile alle visite dalla strada provinciale detta "Trinitapoli-mare", da cui parte la pista ciclabile che costeggia le vasche evaporanti. Qui la natura si esprime al massimo del suo splendore con i colori e gli odori della campagna e la straordinaria biodiversità dell'habitat della "zona umida". Le classi saranno accompagnate sul tratto iniziale della pista ciclabile in una visita allo specchio di laguna e al suo habitat particolare, incastonato in un meraviglioso paesaggio che vede sullo sfondo il promontorio roccioso del Gargano e tutt'intorno le alture della Murgia, le case bianche, le montagne di sale e affacciati sul mare gli arenili coltivati.

Le visite delle scolaresche saranno curato dagli apprendisti ciceroni dell'istituto superiore "Dell'Aquila-Staffa" di San Ferdinando di Puglia.