Elezioni, Forte spiega: «Ecco perché avevamo presentato una seconda lista»

«Volevamo scongiurare l'ipotesi di un commissariamento in caso di unico candidato sindaco e mancato raggiungimento del quorum»

martedì 18 aprile 2023 11.40
«Mi corre l'obbligo di formulare alcune precisazioni al fine di sgombrare il campo da qualsiasi illazione o speculazione prima nei confronti della mia persona poi nei confronti di chi ha realmente avuto a cuore le sorti di Margherita di Savoia». È quanto sostenuto da Salvatore Forte, candidato sindaco per la lista "Avanti un altro" presentata e poi ritirata dalla competizione del 14 e 15 maggio.

«L'indegna gazzarra delle ultime settimane alimentata da alcune forze politiche, con candidature durate lo spazio di un mattino e ritirate con la stessa velocità con cui erano state proposte, ha rischiato di produrre un serio vulnus alla democrazia e alla rappresentatività dei nostri concittadini, che hanno il diritto di scegliere da chi essere rappresentati.
Per quello che alcuni esponenti politici sia improvvisati che navigati, mentalmente rimasti agli anni '70 per il loro modus operandi, avevano paventato sui loro profili social, attraverso incontri fatti nei bar e negli studi legali ormai passati a bed & breakfast, la scelta di non presentare alcuna lista alla competizione elettorale stava seriamente prendendo piede» ha osservato.

«Qualora fosse stata presentata una sola lista, ovvero quella di Margherita Migliore 2.0, secondo la legge elettorale la consultazione elettorale sarebbe stata considerata valida solo se si fossero presentati alle urne il 40% degli elettori aventi diritto al voto (circa 4000). Un'ipotesi francamente poco probabile, in presenza di un'unica lista» ha aggiunto.

«In uno scenario del genere, l'eventuale mancato raggiungimento del quorum avrebbe comportato l'annullamento delle elezioni e la nomina di un commissario prefettizio in attesa della successiva consultazione elettorale: una circostanza assolutamente deleteria per un Comune come il nostro, soprattutto con l'avvicinarsi dell'estate. Forse a qualcuno un'ipotesi simile avrebbe anche fatto comodo (o persino piacere) ma non certo alla nostra comunità» è l'opinione di Forte.

«Con la partecipazione di almeno due liste alla competizione elettorale il problema del quorum invece non si pone. Ecco perché abbiamo deciso di presentare comunque una nostra lista: per evitare l'ipotesi che Margherita di Savoia potesse andare incontro ad un eventuale commissariamento, che avrebbe esautorato i cittadini del loro diritto di scegliere da chi essere rappresentati. La democrazia rappresentativa è a nostro avviso un bene non negoziabile, che non può essere oggetto di commissariamento.
Il rischio che, alla scadenza, vi fosse solo una lista di candidati in lizza è stato concreto e reale se è vero, come apprendiamo da notizie di stampa, che la seconda lista per le elezioni comunali è stata presentata solo alle ore 11:53 di sabato» ha rilevato.

«Vorrei evidenziare a quei pochi e soliti "leoni da tastiera" che in questi due giorni si sono divertiti ad attaccare la mia persona, anche in maniera pesante e totalmente fuori luogo, in quanto non era difficile comprendere la mia scelta, che il sottoscritto ha sempre messo a disposizione le proprie risorse fisiche e non solo per il bene di Margherita di Savoia, per lo sport, per il sociale e per tutto quello che potesse essere utile alla nostra comunità: anche questa volta il mio pensiero è stato rivolto alla mia amata città che qualcuno voleva rimandare nel baratro dopo che stiamo cominciando a rivedere la luce dopo anni di buio pesto!
Ed ecco perché, una volta avuta certezza della presentazione di una seconda lista, abbiamo ritenuto opportuno e doveroso ritirarci dalla competizione per lasciare libera scelta ai cittadini salinari: a tutti i candidati formulo un caloroso in bocca al lupo, nella speranza di poter assistere ad una campagna elettorale serena e costruttiva nell'interesse del nostro amato paese» ha concluso Salvatore Forte.