Consiglio Regionale, Spina (FDI): «Bilancio e fine legislatura senza slancio. I pugliesi meritano di più»

La nota della consigliera Spina sull'ultima seduta del Consiglio Regionale

lunedì 13 ottobre 2025 11.06
Di seguito si riporta la nota della la consigliera Spina che commenta l'ultima seduta del Consiglio Regionale che -di fatto- ha dato il via ufficiale alla campagna elettorale che si chiuderà con le elezioni regionali del 23-24 novembre.

L'approvazione del bilancio è solo una magra consolazione per Michele Emiliano e la sua maggioranza. La sua seconda legislatura sicuramente non sarà ricordata per i risultati, ma per i continui rinvii, per le sedute andate a vuoto e per una maggioranza incapace di garantire stabilità e numeri per governare. Quello di ieri è stato un commiato modesto per il governatore Emiliano, che chiude dieci anni di gestione caratterizzati da immobilismo e distanza dai problemi reali della Puglia.

Nel suo ultimo intervento, il presidente Emiliano ha definito la Puglia "una Ferrari". Ma la realtà racconta altro: una sanità in crisi, con oltre 424mila cittadini che nel 2024 hanno rinunciato a curarsi; una gestione dei rifiuti fallimentare, con la TARI più alta d'Italia e milioni di euro spesi per smaltire fuori regione; un'agricoltura in ginocchio, con la Xylella che ha raggiunto anche il Gargano e agricoltori esasperati dal tributo 630 per bonifiche mai realizzate". Ha commentato la consigliera regionale di Fratelli d'Italia Tonia Spina. "A tutto questo si aggiunge una politica dei trasporti e delle infrastrutture che ha penalizzato intere aree della regione, soprattutto il Salento, ancora privo di collegamenti moderni e tagliato fuori dall'alta velocità. È il risultato di vent'anni di centrosinistra, più attento alle nomine e agli equilibri di potere che ai bisogni dei cittadini. Ma questa pagina può finalmente chiudersi -conclude la consigliera biscegliese-. Le prossime elezioni regionali offriranno ai pugliesi la possibilità di voltare davvero pagina e scegliere una classe dirigente capace di restituire serietà, competenza e rispetto alle istituzioni. Una guida che rimetta al centro la buona amministrazione, l'ascolto dei territori e la concretezza delle soluzioni. La Puglia ha tutte le potenzialità per tornare a correre — non come una Ferrari da vetrina, ma come una terra che riparte con forza, con lavoro, sviluppo e fiducia nel futuro.