A Margherita un Parco viola in ricordo delle vittime del Covid-19

Iniziativa di memoria e riqualificazione della Società Cooperativa di Comunità “Margherita” Impresa Sociale

lunedì 8 febbraio 2021 16.00
A cura di Tiziana Di Gravina
Un Parco del Ricordo, in cui il colore predominante sia il viola, in cui ogni albero sia dedicato ad una delle vittime del Covid-19 che sono venute a mancare nella città di Margherita di Savoia. È l'iniziativa della Cooperativa di Comunità Margherita che ha avviato una raccolta fondi per creare un'area verde ricca di Jacarande, splendidi alberi viola, in memoria di tutti i cittadini scomparsi a causa del Coronavirus.

Plaudendo all'idea del progetto, anche il sindaco sostiene l'iniziativa invitando tutti i cittadini a contribuire con un gesto di solidarietà alla realizzazione di questo parco viola del ricordo.

«Anche la nostra comunità sta pagando un tributo di vite umane al COVID-19, contando finora (al 07 febbraio 2021) quattordici vittime. Si tratta di persone improvvisamente sottratte agli affetti più cari, che neppure la comunità ha potuto salutare o piangere degnamente, per scongiurare il pericolo del contagio. L'idea dell'istituzione di un "Parco del Ricordo", in cui ogni albero sia dedicato nominalmente a ciascuna vittima, intende offrire un luogo di consolazione e di preghiera, attraverso la condivisione del ricordo con i familiari e gli amici più cari ma, anche, di gioia di vivere attraverso le grida gioiose dei bambini e di "mistica gratitudine", mediante la contemplazione della Bellezza» - le parole con cui la Società Cooperativa di Comunità "Margherita" Impresa Sociale, presenta le finalità del progetto sul sito di crowdfunding "Produzioni dal basso" dove è possibile effettuare una donazione fino a fine febbraio.

«La cittadina balneare in cui viviamo, Margherita di Savoia, in Puglia, è carente di aree verdi attrezzate per il gioco dei piccoli, l'incontro e la socializzazione delle madri, dei giovani e degli anziani, al riparo dalla calura estiva. Quelle esistenti non sono pienamente fruite da adulti e bambini, perché degradate e considerate insalubri o perché sprovviste di arredi e di alberature ombreggianti» con cui intende riqualificare un'area verde inutilizzata nel quartiere S. Pio, con la piantumazione di alberi di Jacaranda mimosifolia che, in quanto a crescita rapida e adatti al nostro clima, abbellirebbero il quartiere con le vistose fioriture viola, due volte all'anno (a giugno e settembre).

«L'area sarà resa sicura, salubre e fruibile con arredi e giochi che incentivino gli incontri all'aria aperta, in un luogo strategico per la socializzazione, vicino a una scuola per l'infanzia, una casa di riposo per anziani, un oratorio parrocchiale ed un bar-pizzeria».

Altri obiettivi del progetto

Contestualmente il progetto persegue altri obiettivi:
  1. Riqualificazione delle periferie urbane. Quest'area verde, regolarmente curata e arredata di giochi e panchine, si animerà di presenze favorite anche dalla vicinanza al bar-pizzeria, in cui spesso, nel periodo estivo, si organizzano serate di musica dal vivo.
  2. Educare al senso del bello e al rispetto della natura. La nostra Cooperativa organizza giochi di riconoscimento botanico, corsi di giardinaggio e di pittura naturalistica per bambini e ragazzi, promuovendo il riavvicinamento alla Natura. La piantumazione di alberi di jacaranda, con le vistose fioriture, conferirà al luogo un particolare fascino anche per il viaggiatore occasionale, incoraggiandolo alla sosta e alla fruizione dell'area verde.
  3. Favorire la socializzazione intergenerazionale: data la vicinanza dell'oratorio della chiesa di S. Pio, della scuola dell'Infanzia e di una casa di ricovero per anziani, la nostra Cooperativa promuoverà iniziative da rivolgere a soggetti di varie fasce d'età, d'intesa con gli altri firmatari del Patto Educativo di Comunità.
  4. Contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici , potenziando le alberature urbane a crescita rapida dovrebbe essere una priorità di tutte le comunità, per garantire un microclima più fresco nelle torride giornate estive (al quartiere S. Pio la presenza di due boschetti di eucalipti fa registrare 2-3 °C in meno del centro cittadino) e una maggiore ossigenazione dell'aria, che in tempi di Covid significa tutelare la salute pubblica.
La realizzazione del progetto richiede un finanziamento di € 5.000,00 che serviranno per: