Tra storia, tradizioni e fede: al via le celebrazioni in onore di Maria Ausiliatrice a Margherita di Savoia
“La devozione alla Madonna Ausiliatrice è un invito a rivolgersi a Maria con amore e fiducia, certi che lei ci guiderà sempre”: il messaggio di Don Gennaro Dicorato
martedì 6 maggio 2025
15.44
Anche quest'anno la comunità parrocchiale "Beata Maria Vergine Ausiliatrice" di Margherita di Savoia si prepara a vivere la festa liturgica dedicata alla sua Celeste Patrona, che si terrà sabato 24 maggio.
Si tratta di una tradizione religiosa particolarmente sentita dai cittadini margheritani, che si preparano a celebrare il triduo mariano (dal 21 al 23 maggio) con devozione, preghiera e riflessione.
«La festa di Maria, Aiuto dei cristiani, fu istituita da papa Pio VII il 15 settembre 1815 e fissata al 24 maggio in ricordo del suo trionfale rientro a Roma (24 maggio 1814) dopo la quinquennale prigionia sotto Napoleone a Fontainebleau. Egli attribuì la sua liberazione e la rinascita della Chiesa proprio all'intervento di Maria Ausiliatrice». - racconta Don Gennaro Dicorato, il parroco della chiesa di Maria Ausiliatrice. - «Nel corso dei secoli, Maria Ausiliatrice è stata fonte di protezione, conforto e ispirazione per molte migliaia di fedeli. Don Bosco è stato senza dubbio il responsabile della diffusione mondiale della devozione alla Madonna Ausiliatrice. Con una fiducia incrollabile nell'intercessione di Maria Ausiliatrice, Don Bosco le attribuì innumerevoli grazie e miracoli durante tutta la sua missione educativa e pastorale. Maria non è solo madre e protettrice, ma anche maestra che ci insegna a camminare nella fede, nell'umiltà e nella carità. È il modello perfetto del discepolato, colei che ha vissuto pienamente la volontà di Dio e che quindi diventa la migliore guida per chi vuole seguire il cammino di Cristo».
In particolare, la parrocchia di Maria Ausiliatrice si prepara a vivere questa festività attraverso varie celebrazioni che porteranno al 24 maggio:
Mercoledì 21 maggio alle ore 19:45 si terranno i vespri mariani e meditazione, giovedì 22 maggio ci sarà la preghiera di lode alla Madre di Dio e venerdì 23 maggio è prevista la veglia di preghiera eucaristico-mariana.
Sabato 24 maggio alle ore 18 si terrà la recita del Santo Rosario ed alle ore 18:30 ci sarà la Santa Messa Solenne. Alle ore 19:30 partirà la processione per le vie del paese, passando per Corso Garibaldi, via Traiano, Corso Vittorio Emanuele, piazza Santa Maria de Salinis, via dei Teutoni, via dei Templari, via Magazzeno e Corso Garibaldi. Al termine della processione si terrà "Atto di affidamento a Maria Ausiliatrice" e a seguire ci sarà un momento di festa nel cortile parrocchiale.
«La devozione alla Madonna Ausiliatrice è particolarmente significativa, perché presenta Maria come una madre amorevole e protettiva che accompagna i suoi figli nelle battaglie della vita. Per i devoti, è la madre che intercede presso suo Figlio, Gesù Cristo, e che offre aiuto e consolazione nelle avversità. La sua immagine, raffigurata con il Bambino Gesù in braccio e uno scettro in mano, simboleggia il potere di intercessione della Madre di Dio. È una madre attenta, sempre pronta ad aiutare e proteggere i suoi figli, soprattutto nei momenti di pericolo e di prova. In un mondo segnato da crisi, incertezze e sfide, la devozione alla Madonna Ausiliatrice continua a essere fonte di speranza e fiducia per molti devoti. Maria è dunque il faro che guida i cristiani attraverso le tempeste della vita, ricordandoci che non siamo mai soli, perché abbiamo una madre che intercede per noi presso suo Figlio. La devozione alla Madonna Ausiliatrice è un invito per tutti a rivolgersi a Maria con amore e fiducia, certi che lei ci guiderà sempre», conclude Don Gennaro Dicorato.
Si tratta di una tradizione religiosa particolarmente sentita dai cittadini margheritani, che si preparano a celebrare il triduo mariano (dal 21 al 23 maggio) con devozione, preghiera e riflessione.
«La festa di Maria, Aiuto dei cristiani, fu istituita da papa Pio VII il 15 settembre 1815 e fissata al 24 maggio in ricordo del suo trionfale rientro a Roma (24 maggio 1814) dopo la quinquennale prigionia sotto Napoleone a Fontainebleau. Egli attribuì la sua liberazione e la rinascita della Chiesa proprio all'intervento di Maria Ausiliatrice». - racconta Don Gennaro Dicorato, il parroco della chiesa di Maria Ausiliatrice. - «Nel corso dei secoli, Maria Ausiliatrice è stata fonte di protezione, conforto e ispirazione per molte migliaia di fedeli. Don Bosco è stato senza dubbio il responsabile della diffusione mondiale della devozione alla Madonna Ausiliatrice. Con una fiducia incrollabile nell'intercessione di Maria Ausiliatrice, Don Bosco le attribuì innumerevoli grazie e miracoli durante tutta la sua missione educativa e pastorale. Maria non è solo madre e protettrice, ma anche maestra che ci insegna a camminare nella fede, nell'umiltà e nella carità. È il modello perfetto del discepolato, colei che ha vissuto pienamente la volontà di Dio e che quindi diventa la migliore guida per chi vuole seguire il cammino di Cristo».
In particolare, la parrocchia di Maria Ausiliatrice si prepara a vivere questa festività attraverso varie celebrazioni che porteranno al 24 maggio:
Mercoledì 21 maggio alle ore 19:45 si terranno i vespri mariani e meditazione, giovedì 22 maggio ci sarà la preghiera di lode alla Madre di Dio e venerdì 23 maggio è prevista la veglia di preghiera eucaristico-mariana.
Sabato 24 maggio alle ore 18 si terrà la recita del Santo Rosario ed alle ore 18:30 ci sarà la Santa Messa Solenne. Alle ore 19:30 partirà la processione per le vie del paese, passando per Corso Garibaldi, via Traiano, Corso Vittorio Emanuele, piazza Santa Maria de Salinis, via dei Teutoni, via dei Templari, via Magazzeno e Corso Garibaldi. Al termine della processione si terrà "Atto di affidamento a Maria Ausiliatrice" e a seguire ci sarà un momento di festa nel cortile parrocchiale.
«La devozione alla Madonna Ausiliatrice è particolarmente significativa, perché presenta Maria come una madre amorevole e protettiva che accompagna i suoi figli nelle battaglie della vita. Per i devoti, è la madre che intercede presso suo Figlio, Gesù Cristo, e che offre aiuto e consolazione nelle avversità. La sua immagine, raffigurata con il Bambino Gesù in braccio e uno scettro in mano, simboleggia il potere di intercessione della Madre di Dio. È una madre attenta, sempre pronta ad aiutare e proteggere i suoi figli, soprattutto nei momenti di pericolo e di prova. In un mondo segnato da crisi, incertezze e sfide, la devozione alla Madonna Ausiliatrice continua a essere fonte di speranza e fiducia per molti devoti. Maria è dunque il faro che guida i cristiani attraverso le tempeste della vita, ricordandoci che non siamo mai soli, perché abbiamo una madre che intercede per noi presso suo Figlio. La devozione alla Madonna Ausiliatrice è un invito per tutti a rivolgersi a Maria con amore e fiducia, certi che lei ci guiderà sempre», conclude Don Gennaro Dicorato.