Stagione balneare, Capacchione (Sib): «Prezzi come lo scorso anno, no riduzione numero ombrelloni»

«Sarà una stagione da vivere in piena sicurezza per tutti»

lunedì 15 giugno 2020 20.31
A cura di Giuseppe Capacchione
Le previsioni sono state confermate: la vastità della spiaggia ha permesso ai gestori degli stabilimenti balneari di piantare gli ombrelloni nella sabbia con le dovute distanze «senza ridurne il numero, tranne in pochissimi casi». Lo ha affermato il presidente nazionale del Sib, sindaco dei balneari, l'avvocato Antonio Capacchione. Grazie a questo dato «i prezzi sono rimasti gli stessi dello scorso anno». Nessun aumento quindi negli stabilimenti di Margherita di Savoia, la capitale pugliese della balneazione attrezzata che con l'assegnazione della settimana Bandiera Blu di fila ha dato avvio alla stagione estiva. Il vessillo, lo ricordiamo, è un ambito riconoscimento dato alle località europee che sviluppano politiche ambientali e godono di una qualità eccellente della acque di balneazione.

«Abbiamo adottato una maggiore attenzione alla sicurezza con il rispetto della distanza fra ombrelloni, anche maggiore di quella prevista dal protocollo, e il tracciamento di percorsi ben delineati per la clientela», ha sottolineato Capacchione. Secondo le norme stabilite dalla regione Puglia, ogni ombrellone deve mantenere una distanza di 3,4 metri dal confinante e 3 metri dalla fila successiva o viceversa, a seconda della conformità del tratto di spiaggia in gestione. In tutto ogni postazione deve occupare un'area di minimo 10 metri quadrati. Per il 2020 Margherita è stata nuovamente insignita anche della Bandiera Verde che indica un turismo a misura di bambino. «Rispetto allo scorso anno è cambiata solo l'attenzione all'igiene con le nuove regole dettate dalla legge, per il resto sarà una stagione bella da trascorrere in serietà, come sempre», ha concluso il presidente.