Margherita di Savoia, il gestore di un lido spiega: «Ho dovuto togliere il calciobalilla dal mio stabilimento»

I biliardini vengono messi in ripostiglio perché equiparati ai giochi d’azzardo

sabato 18 giugno 2022 17.26
A cura di Cristiana Lenoci
Sicuramente questa notizia non piacerà agli amanti del vintage e agli appassionati di giochi tradizionali. Purtroppo i tempi cambiano rapidamente, e invece di custodire i vecchi cimeli di una volta che ci ricordano del passato, spesso siamo costretti a liberarcene per dare spazio al nuovo.

Davvero curioso ciò che il gestore di uno stabilimento balneare di Margherita di Savoia ci ha raccontato questa mattina, mentre una tempesta di tramontana impediva l'accesso in spiaggia ai bagnanti, e i bambini cercavano un'alternativa per passare il tempo.

In particolare, c'era qualcuno che chiedeva del "calciobalilla", dell'intramontabile biliardino, fino a qualche tempo fa immancabile presenza negli stabilimenti balneari.

Amato da adulti e piccini, pare che il gioco a partire da quest'anno rischi la totale estinzione.

"Proprio perché sono un grande appassionato di questo gioco, visto ho trascorso tanto tempo a fare partite quando ero piccolo, sono rimasto particolarmente colpito quando ho scoperto che una recente normativa ha equiparato il calciobalilla ai giochi di azzardo. In pratica, per evitare multe salate, la maggior parte dei gestori, pur avendolo, ha preferito accantonarlo nel ripostiglio".

Addio, divertenti partite al biliardino, improvvisate con gli amichetti conosciuti in spiaggia o con genitori e zii in vena di mostrare la propria abilità.

Fino allo scorso anno i biliardini non erano soggetti all'imposta sugli intrattenimenti (Isi), che di solito si applica ai giochi a pagamento con vincita di premi. Il decreto n. 65 del 18 Maggio 2021 ha invece previsto che anche i locali che possiedono ed espongono flipper e biliardini devono versare la suddetta tassa, che ammonta all'8% dell'imponibile medio forfettario, oltre al limite Iva.

"Questo, però, è un apparecchio ad uso gratuito, e come tale non dovrebbe essere soggetto all'imposta sui trattenimenti", spiega il gestore del lido, sottolineando che, sull'argomento, nei giorni scorsi è stata presentata un'interpellanza all'Agenzia delle Entrate ed una interrogazione parlamentare.

Anche se non risulta ancora che l'Agenzia delle Entrate si stia muovendo per le multe, per precauzione chi possiede un biliardino si guarda bene dal metterlo a disposizione dell'utenza.