Emergenza rifiuti a Margherita di Savoia, tutto risolto in 24 ore

Il sindaco provvede e risponde alle opposizioni: «Raccontano bugie»

mercoledì 3 agosto 2016 12.49
Con la firma del contratto di servizio tra l'Amministrazione comunale e Sia (per il periodo che va dal 2 agosto al 31 dicembre prossimo), è stata risolta l'emergenza rifiuti che si prospettava a Margherita di Savoia. Una soluzione maturata grazie al lavoro frenetico svolto dal sindaco Paolo Marrano, dall'assessore all'Ambiente, Carlo Ronzino e da tutti i componenti della Giunta comunale nella giornata di lunedì, quando non è stato svolto il servizio di raccolta da parte di Sia, lasciando cumuli di immondizia per strada.

"Trovarsi di fronte ad un problema del genere – commenta il sindaco – era da far tremare i polsi, visto che siamo all'inizio di agosto e nella settimana che conduce alle celebrazioni del Santissimo Salvatore, patrono della città. Invece con raziocino, buon senso e tanta responsabilità è stata scongiurata non solo un'emergenza igienico-ambientale, ma anche la sciagurata ipotesi di vedere disoccupate 40 persone". Questi sono i risultati, sottolinea il primo cittadino che replica duramente alle dichiarazioni dei consiglieri d'opposizione Antonella Cusmai, Domenico Lodispoto, Ruggiero Piccolo, Vincenzo De Pietro e Grazia Galiotta che, in merito alla emergenza rifiuti, parlano di scelte scellerate e chiedono le dimissioni del sindaco. "Vorrei ricordare che le scelte scellerate non sono di questa amministrazione ma appartengono solo a tutta l'opposizione. Chiedere la nomina di un commissario ad acta per la soluzione di un problema che è stato già risolto è semplicemente un'azione degna di politicanti fannulloni. Questa gente – prosegue il sindaco – non riesce a dare un minimo contributo di pensiero e nei fatti, preferendo invece solo la disinformazione, l'offesa e la denigrazione. Chiedere, ad ogni circostanza, le dimissioni del sindaco è un ritornello che non fa bene a nessuno, soprattutto alla nostra comunità che ha bisogno di modernizzare il paese in cui viviamo".

Il sindaco stigmatizza, inoltre, alcuni passaggi del comunicato stampa con il quale i consiglieri d'opposizione chiedono scusa ai cittadini e ai turisti per l'emergenza rifiuti: "Chiedere scusa anche a chi è artefice dei tanti abbandoni è clamoroso: meno male che vogliono il bene del nostro paese. In questo modo i consiglieri d'opposizione non tutelano l'immagine di Margherita di Savoia che, anche se loro non lo digeriscono, è stata insignita per il terzo anno con la bandiera blu. Con le loro dichiarazione, infine, mettono a rischio le maestranze che potrebbero perdere il posto di lavoro".