Donne al sicuro: a Margherita una giornata per la prevenzione e la difesa personale
L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Professionale I.P.T.S., si è svolta ieri presso la scuola media “Pascoli”
sabato 6 dicembre 2025
10.38
Continua a Margherita di Savoia l'impegno delle istituzioni locali nel mantenere alta l'attenzione sul tema della violenza contro le donne, un fenomeno che richiede costante vigilanza, sensibilizzazione e strumenti concreti di prevenzione.
Nella mattinata del 5 dicembre, la palestra della Scuola Media "Pascoli" ha ospitato un'importante iniziativa dedicata alla sicurezza femminile. Protagonisti dell'evento sono stati i membri dell'Associazione Professionale I.P.T.S. – International Police Training System, che hanno condotto una conferenza informativa e un successivo corso pratico sulle principali tecniche di autodifesa personale utili in situazioni di emergenza.
All'incontro hanno partecipato con entusiasmo anche le studentesse dell'I.I.S.S. "Aldo Moro", accompagnate dalle loro docenti, oltre a numerose cittadine incuriosite e desiderose di acquisire maggiore consapevolezza e strumenti di tutela.
Durante il seminario, alle partecipanti è stato consegnato uno spray al peperoncino, dispositivo consentito dalla legge per uso esclusivamente difensivo. Gli istruttori I.P.T.S. hanno illustrato gli articoli normativi che ne regolano la detenzione e l'impiego, ribadendo l'importanza di un utilizzo responsabile e legittimo.
L'iniziativa si inserisce nel progetto "Donne al Sicuro – Conosci, previeni, difenditi", promosso dalla Provincia di Barletta-Andria-Trani e in particolare dalla Consigliera di Parità, Dott.ssa Rosa D'Alterio, con il patrocinio del Comune di Margherita di Savoia e in collaborazione con l'associazione professionale International Police Training System. Il corso, totalmente gratuito, prevede sia momenti teorici sia sessioni pratiche per un primo approccio guidato alla difesa personale.
Il progetto, già realizzato con successo in oltre venti località italiane, punta a: incrementare la percezione del rischio e la capacità di riconoscere situazioni potenzialmente pericolose. Potenziarne le competenze emotive, cognitive e decisionali per prevenire e gestire eventuali episodi di aggressione. Fornire strumenti semplici ed efficaci di autodifesa compatibili con la normativa vigente. Accompagnare le partecipanti in un percorso di consapevolezza nell'ambito della difesa personale. Formare sul corretto utilizzo dello spray antiaggressione, chiarendone limiti e modalità d'impiego. Tecnologia al servizio della sicurezza
Durante la conferenza è stata presentata anche l'app "112 Where ARE U", disponibile per Android e iOS, che consente di contattare rapidamente il Numero di Emergenza Europeo 112 inviando automaticamente la propria posizione e altre informazioni utili ai soccorritori. Uno strumento semplice ma fondamentale, in grado di ridurre i tempi di intervento nelle situazioni critiche.
L'iniziativa conferma la volontà della comunità locale di sostenere concretamente le donne attraverso formazione, prevenzione e informazione, fornendo strumenti utili e promuovendo una cultura della sicurezza e del rispetto. Un percorso che prosegue con determinazione, nella consapevolezza che solo attraverso l'educazione e la partecipazione attiva si può contribuire a contrastare la violenza di genere.
Nella mattinata del 5 dicembre, la palestra della Scuola Media "Pascoli" ha ospitato un'importante iniziativa dedicata alla sicurezza femminile. Protagonisti dell'evento sono stati i membri dell'Associazione Professionale I.P.T.S. – International Police Training System, che hanno condotto una conferenza informativa e un successivo corso pratico sulle principali tecniche di autodifesa personale utili in situazioni di emergenza.
All'incontro hanno partecipato con entusiasmo anche le studentesse dell'I.I.S.S. "Aldo Moro", accompagnate dalle loro docenti, oltre a numerose cittadine incuriosite e desiderose di acquisire maggiore consapevolezza e strumenti di tutela.
Durante il seminario, alle partecipanti è stato consegnato uno spray al peperoncino, dispositivo consentito dalla legge per uso esclusivamente difensivo. Gli istruttori I.P.T.S. hanno illustrato gli articoli normativi che ne regolano la detenzione e l'impiego, ribadendo l'importanza di un utilizzo responsabile e legittimo.
L'iniziativa si inserisce nel progetto "Donne al Sicuro – Conosci, previeni, difenditi", promosso dalla Provincia di Barletta-Andria-Trani e in particolare dalla Consigliera di Parità, Dott.ssa Rosa D'Alterio, con il patrocinio del Comune di Margherita di Savoia e in collaborazione con l'associazione professionale International Police Training System. Il corso, totalmente gratuito, prevede sia momenti teorici sia sessioni pratiche per un primo approccio guidato alla difesa personale.
Il progetto, già realizzato con successo in oltre venti località italiane, punta a: incrementare la percezione del rischio e la capacità di riconoscere situazioni potenzialmente pericolose. Potenziarne le competenze emotive, cognitive e decisionali per prevenire e gestire eventuali episodi di aggressione. Fornire strumenti semplici ed efficaci di autodifesa compatibili con la normativa vigente. Accompagnare le partecipanti in un percorso di consapevolezza nell'ambito della difesa personale. Formare sul corretto utilizzo dello spray antiaggressione, chiarendone limiti e modalità d'impiego. Tecnologia al servizio della sicurezza
Durante la conferenza è stata presentata anche l'app "112 Where ARE U", disponibile per Android e iOS, che consente di contattare rapidamente il Numero di Emergenza Europeo 112 inviando automaticamente la propria posizione e altre informazioni utili ai soccorritori. Uno strumento semplice ma fondamentale, in grado di ridurre i tempi di intervento nelle situazioni critiche.
L'iniziativa conferma la volontà della comunità locale di sostenere concretamente le donne attraverso formazione, prevenzione e informazione, fornendo strumenti utili e promuovendo una cultura della sicurezza e del rispetto. Un percorso che prosegue con determinazione, nella consapevolezza che solo attraverso l'educazione e la partecipazione attiva si può contribuire a contrastare la violenza di genere.