Coronavirus, attivi protocolli nella Asl Bt

Delle Donne: «No casi sospetti, invitiamo alla massima calma»

lunedì 3 febbraio 2020 16.33
La massima attenzione, la più stretta adesione ai protocolli regionali e ministeriali. La Direzione Generale della Asl Bt e l'Ordine dei Medici rassicurano sulla attivazione nel territorio Bat di tutte le procedure atte a fronteggiare eventuali casi di coronavirus: "Abbiamo ricevuto e adottato il protocollo regionale che discende da linee guida ministeriali - dice Alessandro Delle Donne, Direttore Generale Asl Bt - non si sono casi sospetti nel nostro territorio e pertanto invito la popolazione e gli operatori sanitari alla massima calma".​

Come da protocollo, anche la Asl Bt è pronta - in caso di sospetto diagnostico - a riservare una ambulanza o un ambulatorio del Pronto Soccorso per le gestione immediata di eventuali pazienti. "Abbiamo predisposto tutto - continua Delle Donne - in collaborazione con il Dipartimento di Prevenzione, con il reparto di Malattie Infettive, le direzioni mediche di presidio e con tutti gli altri operatori coinvolti per essere immediatamente pronti a gestire qualsiasi situazione".​

"Naturalmente - continua il Direttore Generale - stiamo lavorando in stretta e continua collaborazione con il dottor Dino Delvecchio, Presidente dell'Ordine dei Medici della Bat, per assicurare la massima adesione al protocollo operativo redatto dalla Regione e condiviso con tutte le strutture sanitarie".
"Invitiamo pertanto la popolazione alla massima serenità - aggiunge Delle Donne - stiamo seguendo le vie ufficiali di informazione, cioè quelle del Ministero, dell'Istituto Superiore di Sanità, dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e del Dipartimento Salute della Regione Puglia. In caso di necessità siamo pronti ad agire come programmato e a darne la dovuta e corretta informazione".​

Ogni segnalazione dovrà essere comunicata dai medici del territorio o operanti nei presidi ospedalieri al numero 0883.641.304: il servizio di emergenza 118 interviene per il trasferimento all'Istituto di Malattie infettive del Policlinico di Bari, individuato come centro di riferimento regionale.