Contro il caro prezzi la riviera romagnola propone la vacanza-baratto: opportunità o provocazione?

La “formula” consiste nell’andare in ferie senza spendere soldi, offrendo in cambio piccoli lavori

venerdì 19 agosto 2022 15.34
A cura di Cristiana Lenoci
Da sempre la Riviera Romagnola è stata foriera di novità e proposte anche un po' "strambe" per attirare turisti e prolungare la stagione balneare. Nel Riminese, in particolare, alcuni hotel si sono inventati una "formula" per venire incontro a coloro che, vessati dal caro prezzi di questo periodo, vorrebbe andare in vacanza ma non ne ha la possibilità economica.

Si chiama "vacanza con baratto", e consiste nell'offrire ferie gratis in cambio dello svolgimento di alcuni servizi o lavoretti. Si tratta, in pratica, dell'antica ma sempre attuale tecnica del baratto, che oggi viene identificata con il termine inglese "swapping" (da "swap" che significa appunto "scambio").

In cambio di lavoretti utili per la struttura turistica ospitante (rifare il sito Internet, sistemare il giardino, aggiustare qualcosa che si è rotta, verniciare le pareti delle stanze, ecc.) si può quindi ottenere la permanenza gratuita per un determinato periodo (da stabilire insieme).

Esistono alcuni siti specifici (come barattobb.it) in cui si possono iscrivere gratuitamente sia i turisti che gli albergatori e gestori di strutture turistiche. Barattare un posto letto è sempre possibile, non solo nel periodo estivo.

Anche se Federalberghi Rimini si dichiara abbastanza propensa ad incentivare questa formula (le richieste da parte delle aziende aumentano di giorno in giorno), in realtà tale pratica non è ancora diffusa in Italia. La difficoltà maggiore consiste nel quantificare il valore dei servizi che vengono offerti dagli ospiti.

Che ne pensate, potrebbe essere una formula seguita anche qui da noi?