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Cronaca

In manette per aver rapinato invalido

I carabinieri arrestano due giovani a Margherita di Savoia

Due ragazzi di Margherita di Savoia, Michelangelo Dassisti e Franco Carbone, rispettivamente di 34 e 24 anni, sono stati arrestati dai Carabinieri perché ritenuti responsabili di una rapina aggravata in concorso compiuta in un'abitazione, ai danni di un invalido privo di entrambi gli arti inferiori. Secondo le indagini, i due si sarebbero introdotti in casa dell'invalido forzando la porta d'ingresso con un piede di porco, la notte del 12 novembre 2014, mentre la vittima dormiva. Il proprietario, accortosi della presenza di due persone travisate in volto, impossibilitato a muoversi per la grave invalidità di cui è affetto, iniziava ad urlare. Mentre un malvivente si avventava su di lui, minacciandolo di morte al mancato silenzio, l'altro si impossessava di un borsello contenente la somma di 500 euro circa, un telefono cellulare, il telecomando del cancello automatico e le chiavi della porta dell'abitazione. I due, poi, si davano alla fuga a bordo di un'autovettura. Parte della refurtiva veniva rinvenuta dai Carabinieri il giorno successivo in località punta pagliaio di Margherita di Savoia. Il solo Dassisti è ritenuto responsabile anche di due furti: uno compiuto nel maggio del 2012 quando lo stesso, entrando nella villa di un agente immobiliare, rubava un revolver calibro 38 con 50 cartucce ed un altro compiuto nel settembre del 2014 ai danni del poliambulatorio ASL. Il malvivente, dopo aver forzato una porta laterale, aveva accesso alla struttura ospedaliera e, aperta la cassaforte con un flessibile, asportava 5.400 euro in contanti e valori bollati per ulteriori 2.500 euro; inoltre risulta essere gravemente indiziato per altri due importanti furti.
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